lunedì 24 febbraio 2014

Love is in the air

A quanto pare tutta l’ispirazione per creare dei biglietti d’amore mi è venuta dopo San Valentino, non prima. Ovvio!
In realtà lo spunto a sbloccarmi le idee è stata una fantastica rosa che ho ricevuto. Le rose sono tutte fantastiche, ma questa era davvero speciale, perché era una rosa nera. Vista solo in televisione, prima. Si tratta di una rosa recisa appoggiata su uno strato di una speciale gelatina che le dà le sostanze nutritive necessarie e le permetterà di vivere ben otto anni, senza bisogno di aggiungere acqua.

Nei biglietti che seguono non troverete niente di nero, ma prevalentemente il colore classico dell’amore, cioè il rosso. Lancio, però, l’idea della rosa nera, se per caso c’è qualche uomo che mi sta leggendo, per mogli, compagne e fidanzate che apprezzano idee originali e creative. Le donne bisogna sorprenderle!


Mi piace molto evidenziare alcuni elementi dei biglietti distanziandoli dalla base.




Di questo biglietto mi piacciono i toni delicati.




Il merletto che vedete qui sotto è di carta e l'ho fatto con l'ultima fustella che ho comprato. Non vedevo l'ora di usarla!




Mi piace molto questo timbro con gli abiti degli sposi.


Ho pensato di arricchire l'abito di lei dando luce al velo di organza con della polvere sparkle.




2 commenti:

  1. Olá Mariangela,
    Fico feliz por ter gostado do meu blog, também gostei de conhecer o seu! Temos um grande interesse em comum, fazer cartões, eu adoro!
    Vou sempre passar por aqui também!
    Ah sou brasileira, você eu vi que é italiana, certo?
    Já estive em Roma uma vez, é maravilhosa e encantadora!

    RispondiElimina
  2. Olá, Lorena,
    obrigada pela tua mensagem! É bom encontrar pessoas que têm a tua mesma paixão. O papel é um material maravilhoso e eu o amo desde quando era pequenina e construia jogos com ele.
    Agora vou publicar um novo post com uma das minhas últimas creações.
    Ah, sim, esquecei dizer, eu sou italiana. Que bom que visitaste Roma. Acho que é uma das cidades mais lindas do mundo. Eu nunca foi no Brasil, que pena! :-(
    Beijinhos!
    Até logo.

    Mariangela

    RispondiElimina